iPod grandpa

Una scatolina di plastica bianca, leggera, maneggevole e tascabile. Un grosso cerchio anch’esso bianco su una faccia e in alto un selettore di cosa ascoltare. A corredo un paio di auricolari, ovviamente bianche.

Un  iPod, direte voi. E invece no. Si tratta di un suo antenato altrettanto diffuso quanto innovativo, la Radio Portatile Sony TR610 prodotto alla fine degli anni ’50 dalla azienda giapponese che allora costava 10.000 yen (quanto lo stipendio di un anno di un impiegato).

Questo grazioso apparecchio è una delle prime applicazioni di produzione di massa dell’invenzione dei Transistor che è stata la prima rivoluzione elettronica che ha permesso la miniaturizzazione delle componenti di prodotti consumer.

Siamo quindi passati da una rotellina da girare per selezionare le Stazioni Radio ad un disco da sfiorare con i polpastrelli per selezionare un mp3 appena scaricato in digitale dal Web ma il concetto di portabilità e di lettore di musica per uso personale è rimasto invariato a distanza di mezzo secolo (compreso il passaggio attraverso l’altra indimenticabile invenzione Sony del Walkman diffusosi nei primi anni ’80).

Ritorna quindi fra le nostre mani un prodotto rinnovato ma che ricalca una forma ormai sedimentata nel nostro Immaginario tanto da farci risultare quella scatolina bianca come un oggetto famigliare, pratico e soprattutto desiderabile.

La trovata della Azienda guidata dal guru dell’informatica Steve Jobs, che è riuscita e strappare il dominio incontrastato dei lettori musicali portatili alla Sony, è quindi tutta qui : non stravolgere nulla ma ridisegnare in  maniera essenziale, semplice e lineare un prodotto che è già passato nelle nostre mani (o magari in quelle dei nostri genitori) centinaia di volte… con buona pace di chi crede che il Design sia sempre un’invenzione geniale, nata dal nulla.

Il  buon Design inizia sempre guardando con creatività a quello che già esiste.

A white plastic box, lightweight, handy and pocket. A white large circle on a  face and a music selector on top. A set of earphones, of course white.
An iPod, you say. But no.
This is his common ancestor just as innovative, Sony TR610 Radio Portable product at the end of the ’50sthe Japanese company which then cost 10,000 yen  (what a year’s salary of an employee).

This lovely unit is one of the first applications of the invention of Transistor for mass production, the first electronic revolution which enabled the miniaturization of components for consumer products.

We then passed by a wheel to turn  to select Radio station to a disc with tap fingertips to select an mp3 just digitally downloaded from the Web but the concept of portability and music player for personal use has remained unchanged at after half a century (including the transition through the other memorable invention of the Sony Walkman spread in the early ’80s).

A refurbished product is then back in our hands reflecting now a shape unsettled in our  imagination enough to make us be the box white object as a family, practical and especially desirable …

The stunt of the Company led by a guru of information technology Steve Jobs, who has managed and tear unchallenged dominance of portable music players Sony, so it is all here: do not upset but redesign in an essential way, a simple linear product that has already passed into our hands (or perhaps those of our parents) hundreds of times… Peace to those who believe that the Design is always an invention of a genius, coming from nowhere.
Good Design always begins with a creative look to what already exists.

[images: Transistor Radio SONY TR610  (1958) – Sony Design Team; Portable Media Player  iPod (2001) – Jonathan Ive – Apple Inc.]


Fabio CONTILLO

Commenti

Lascia un commento